Consigli per realizzare un ottimo prato
Se volete realizzare il vostro prato è opportuno prendere in considerazione diversi fattori. Innanzitutto bisognerà considerare la forma e la struttura del tappeto erboso. Sarà necessario stabilire dove collocare vialetti, viali alberati, aiuole e, cosa fondamentale, un ottimo impianto di irrigazione: interrato per irrigare in massa il tappeto erboso e fuori terra, con impianto a gocce, per irrigare piante e fiori in modo univoco.
Prima di passare alla preparazione, sarebbe opportuno fare un’analisi chimica del terreno rilevandone la composizione e il ph, in modo da intervenire con l’integrazione di sostanze utili per aumentare la fertilità del terreno. A riguardo bisogna sapere che l’erba ha bisogno di un terreno con ph compreso tra un minimo di 5.5 ed un massimo di 7.5.
PREPARAZIONE DEL TERRENO
A questo punto passiamo alla pulizia del terreno rimuovendo sassi e arbusti ed eliminando le erbe infestanti con l’aiuto dei diserbanti, ma facciamo molta attenzione perché possono compromettere l’uniformità del prato.
Procediamo con l’aratura del terreno per renderlo soffice.
E’ fondamentale livellare il terreno per eliminare affossamenti facendo attenzione a dare un po’ di pendenza all’esterno del prato per evitare i ristagni d’acqua. Infatti, l’acqua accumulata in fase di irrigazione e pioggia può compromettere la salute del prato.
A questo punto possiamo iniziare gli scavi per il sistema di irrigazione interrato, ovviamente bisogna valutare l’impianto più adeguato al vostro giardino e la migliore soluzione è rivolgersi ai professionisti che troverete presso una rivendita esperta del settore.
Creato l’impianto si passa alla semina.
SEMINA
I periodi migliori per la semina sono Autunno (mesi di settembre e ottobre) e Primavera (mesi di marzo e aprile). In commercio esistono molte qualità di prato, generalmente si utilizzano i cosiddetti miscugli formati da diverse qualità di erba.
Ogni miscuglio ha un utilizzo specifico, per esempio ci sono miscugli per prati soleggiati, per campi sportivi, sottobosco o ombreggiati, per terreni sabbiosi e molti altri ancora.
Scelto il prato procediamo con la semina che andrà fatta spargendo uniformemente il seme su tutta la superficie, successivamente si stenderà un sottile strato di terra e terriccio concimato per ricoprire i semi. Chi ha la possibilità, per un risultato più omogeneo, può uniformare il terreno con un comune rullo da giardino.
IRRIGAZIONE
Preparato il terreno ed effettuata la semina si procede con l’irrigazione sistematica del terreno. Attenzione, sistematico significa che non si deve allagare il terreno ma inumidirlo fino a quando l’erba copre tutta la superficie.
I sistemi di irrigazione di ultima generazione permettono di programmare le ore, i giorni e la quantità di acqua, inoltre, con i sensori pioggia c’è un notevole risparmio di acqua.
Un ottimo impianto con idonea regolazione risolve tantissimi problemi perciò affidatevi a persone esperte che vi sappiano guidare attraverso la scelta del prodotto giusto.
Un consiglio, soprattutto nei periodi estivi, annaffiate nelle ore serali o prima che sorga il sole perché durante il giorno, nelle ore più calde, si rischia di rovinare il prato.
IL PRIMO TAGLIO
Il primo taglio si effettua quando il prato ha raggiunto almeno i 10/12 cm di altezza, si procede tagliando i primi 4 centimetri con un tosaerba, elettrico o a scoppio, adeguato alla superficie.
I tagli successivi andranno fatti sempre al raggiungimento dei 10 cm fino a quando il prato non avrà coperto tutto il terreno e poi lo farete quando lo riterrete opportuno. Un consiglio, tagliate il prato quando è asciutto e non bagnato.
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